“Ho colto con grande entusiasmo l’opportunità di entrare in Consiglio, anche perché conosco molto bene l’attuale gruppo di maggioranza: ora sono pronto a fare la mia parte fino in fondo”.

Giovanni Giulio Luongo ha sostituito, da pochi giorni, il dimissionario Antonio Gerardo Masucci in seno al Consiglio dell’Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili di Avellino. Luongo, che già nel 2012 fu determinante per la vittoria finale dell’attuale gruppo di maggioranza, è alla prima esperienza da consigliere. Un obiettivo raggiunto come non eletto della lista di minoranza, con la quale si è presentato nelle ultime elezioni del 2016. “La decisione presa quattro anni fa non ha assolutamente incrinato i miei rapporti con la maggioranza, con la quale ho sempre collaborato”, precisa il neoconsigliere che lancia un appello alla condivisione e all’unità.

“Credo che il tempo delle contrapposizioni e delle divisioni sia ormai finito. Il mio invito è a fare squadra e a lavorare su obiettivi comuni. L’attuale fase di emergenza economica che stiamo vivendo ci spinge ad un ulteriore sforzo in questa direzione”. Luongo si sofferma sull’emergenza Covid che ha visto l’Ordine dei Commercialisti impegnato da subito in prima linea, sia per sostenere l’economia locale sia con iniziative di solidarietà a sostegno del Moscati e delle altre strutture ospedaliere della provincia.

“Abbiamo dato sempre il nostro contributo positivo e propositivo, sia a livello nazionale sul fronte politico-istituzionale che a livello territoriale. Siamo impegnati ogni giorno – precisa Luongo – per cercare di intercettare le risorse nazionali e regionali necessarie a sostenere il tessuto produttivo locale in una fase emergenziale molto complicata”.

Il neoconsigliere dell’Ordine di Avellino difende a spada tratta il ruolo e la funzione dei Commercialisti. “Non di rado siamo destinatari di critiche e attacchi spesso strumentali, ma anche in questa situazione abbiamo dimostrato di essere sempre vicini alle imprese e alle famiglie. In questi lunghi mesi di emergenza – conclude – abbiamo sacrificato tempo e risorse economiche per salvaguardare un sistema economico messo a dura prova dalla pandemia. Un impegno che siamo pronti a portare avanti anche nei prossimi mesi”.